Sterilizzazione cane femmina: pro e contro
La sterilizzazione del cane femmina è un argomento complesso e delicato con cui tutti i proprietari di cagnoline si trovano ad aver a che fare. In questo articolo vediamo qual è il momento migliore per fare l’intervento, cosa comporta e quali sono i pro e i contro della sterilizzazione.
Tipologie di intervento
Sterilizzare significa impedire all’animale di riprodursi. La sterilizzazione può essere effettuata chimicamente o chirurgicamente. Di solito, nella sterilizzazione cane femmina, si interviene chirurgicamente in due modi:
- Tramite la rimozione delle ovaie (ovariectomia)
- Tramite la rimozione delle ovaie e dell’utero (ovarioisterectomia)
Il primo tipo di intervento è meno invasivo, solitamente eseguito in laparoscopia, mentre il secondo si esegue in laparotomia e comporta alcuni rischi in più, ma solo il veterinario di fiducia può consigliare l’intervento più adatto alle caratteristiche del vostro cane.
I benefici
La sterilizzazione apporta numerosi benefici per la salute del cane femmina:
- Evita gravidanze indesiderate
- Riduce il rischio di gravidanza isterica, nota anche come falsa gravidanza o col termine scientifico pseudociesi
- Elimina il rischio di sviluppare malattie e infezioni alle ovaie e all’utero, alcune potenzialmente molto gravi come la piometra e i tumori alle ovaie
- Dopo la sterilizzazione non si avrà più il problema delle perdite ematiche durante il calore e sarà possibile accedere sempre alle aree cani.
Inoltre, la sterilizzazione è fondamentale per contrastare il randagismo, nonché per evitare fughe e liti tra esemplari maschi.
I contro
La sterilizzazione del cane femmina può portare anche ad alcuni effetti indesiderati come l’aumento di rischio per l’incontinenza urinaria, per alcune neoplasie e per le malattie ortopediche. Questi rischi variano molto a seconda della razza del cane e dell’età a cui l’esemplare è sottoposto all’intervento di sterilizzazione e vanno valutati con il veterinario.
L’aumento di peso e il cambio di carattere invece non sono una necessaria conseguenza dell’intervento. L’importante è mantenere anche per le femmine non intere una dieta sana, una giusta attività fisica e il controllo di un corretto bilanciamento ormonale.
Quando è meglio sterilizzare il cane femmina
Si consiglia di sterilizzare le femmine dopo il primo calore, permettendo loro di svilupparsi completamente. Più si aspetta e minori sono i benefici nella riduzione del rischi di sviluppare tumori mammari, pertanto è meglio intervenire entro il secondo o terzo calore al massimo. Dopo è sempre possibile intervenire con la sterilizzazione, ed è altamente consigliato nel caso di ripetute gravidanze isteriche, ma i benefici relativi ad un ridotto rischio nei confronti di alcune malattie diminuisce drasticamente.
Ogni esemplare ha esigenze specifiche, chiedete sempre consiglio al vostro veterinario di fiducia.